PER UNA NOTTE SOLA

Lui suonava la chitarra, neanche fosse nei Rolling Stones
lei lo guardava dalla spiaggia, sorseggiando Dom Perignon,
lui menava le sei corde, neanche facesse  taekwondo
lei lo mangiava con lo sguardo, abbracciata a una Luis Vitton.

Così diversi da non centrare niente,
così diversi da stare troppo bene lì!

Se non c'è un domani,
prendi queste, prendi queste mani.
Se anche tu hai il cuore in gola,
resta qui, per una notte sola,
ma stai qui.

Lei aveva avuto tutto, tranne la felicità
lui solo una chitarra, e nemmeno elettrica,
lei dall'alto di quei tacchi, sovrastava la città
lui dietro a quel fuoco, a cantar di libertà

Così diversi da non centrare niente,
così diversi da stare troppo bene lì!

Se non c'è un domani,
prendi queste, prendi queste mani.
Se anche tu hai il cuore in gola,
resta qui, per una notte sola,
ma stai qui.

Lei, lui, stasera non ci sono, nemmeno i tempi bui.
Lui, lei, stasera tu lo sai, tu lo sai chi sei?

Se non c'è un domani,
prendi queste, prendi queste mani.
Se anche tu hai il cuore in gola,
resta qui, per una notte sola,
ma stai qui.

IL SUO SORRISO È ROCK'N'ROLL

Il suo sorriso è un elettroshock
mi spacca il cuore in un attimo
il suo sorriso è rock'n'roll
è rock'n'roll!

Le sue parole mi annebbiano
come il fumo di una pall mall
le sue parole son rock'n'roll
son rock'n'roll!

E se la chittarra suona
e se questa voce stona
e se la chitarra suona
suonerà...

Il rock'n'roll,  uoooo
Il rock'n'roll, uoooo
e vi piaccia o no, ci sono io,
e sono in mezzo, al rock'n'roll.

I suoi occhi sorridono
neanche so se mi guardano
i suoi occhi son rock'n'roll
son rock'n'roll!

I suoi gesti mi uccidono
mi troveranno col luminol
i suoi gesti son rock'n'roll
son rock'n'roll!

E se la voce è quel che è
e se gli accordi son quei tre
e se la voce è quel che è
la userò...

Nel rock'n'roll,  uoooo
Nel rock'n'roll, uoooo
e vi piaccia o no, ci sono io,
e sono in mezzo, al rock'n'roll.

E se anche il Liga, è rock'n'roll
e se anch'io, sono un po' rock'n'roll
e se anche voi siete tanto, siete tanto rock'n'roll,
beh anche lei è puro, è puro:

Rock'n'roll,  uoooo
rock'n'roll, uoooo
e vi piaccia o no, ci sono io,
e sono in mezzo, al rock'n'roll.

MONTE ZANE

Eccola qui, una canzone un po' country
E già lo so che lo avran' detto in tanti
ma se dentro sto male la chitarra è una cura
e anche quando soffro ho un'unica musa.

Eccomi qui, ancora dov'ero
con nella testa lo stesso pensiero
ma se dentro sto male lei è qui con me
ascolta un po' e risponde a qualche mio perché!

Perché
mi sento sempre fuori posto
ho paura e di nascosto
penso a te?
Perché
mi sento sempre solo al mondo
ho paura e di nascosto
penso a te?

Eccomi qui, seduto su di te
tu che hai visto piangere soldati donne e re
tu che mi fai volare con la fantasia
tu che mi sai capire senza alcuna ipocrisia

Eccola qui, una canzone diversa
ma se ci pensi è sempre la stessa
come al tempo di Barga mille o cento anni fa
come sul Monte Zane con la in fondo la città!

Perché
mi sento sempre fuori posto
ho paura e di nascosto
penso a te?
Perché
mi sento sempre solo al mondo
ho paura e di nascosto
penso a te?

L'INNO

La fuori è notte fonda, e tu sei sempre lì, sopra a una chitarra e un vecchio giro in D
volevi sposarti e non sai più il perché, volevi cambiare il mondo e invece sei cambiato te
volevi lasciar la scuola e andar via dalla città, invece hai fatto legge, all'università
e all'università, hai conosciuto lei, e adesso che cosa sei?

Sognavi l'america, cantavi i Rolling Stones, volevi fare cinema o giocare a football,
avere il vento nei capelli e la tua libertà, sognavi un'avventura lontano dalla civiltà,
e invece da codardo, non sei andato mai, meglio l'apatia che rischiare i guai,
e così da codardo, non hai baciato lei, e ora che cosa sei?

E scrivi questo inno, patetico e sfigato, e butti ancora rime, su un tempo ormai passato,
e gli altri subiscono, tutto il tuo dolore, e tu che ti illudi, che trionferà l'amore
E sogni la gioia, che tu non vivrai, perché non ti basta, mai quello che hai,
non ti è bastata mai, mai neppure lei, e allora che cosa sei?

La fuori ormai è l'alba, e tu sei sempre lì, a soffiare in un'armonica, quel vecchio giro in D
a sognare ancora un mondo, che non  ci sarà,  a sognare di nascosto, la tua felicità
e racconti ancora agli altri che stai bene lì, che non ti pesa affatto starnetene così
e se racconti a tutti che non vuoi nemmeno lei, dimmi che cosa sei?